Toccato il fondo, si scavi!


Non c'è fine al peggio. Possiamo solo scavare, dice un adagio. Ma come? Tutta l'economia europea migliora, gli indicatori dicono ovunque che gli altri paesi vanno bene e noi andiamo indietro? Questa crisi ci tocca pagarla troppo e troppe volte. Le famiglie pagano qualcosa che non hanno fatto, pagano una situazione che non hanno voluto ma ci dicono che, poichè abbiamo vissuto sopra le nostre possibilità, ora bisogna rimborsare. Ma rimborsare chi? Chi è quello che ha vissuto sopra le proprie possibilità? Se lo vedete avvisate, fate un fischio. Gli operai fanno i turni in fabbrica e si comprano la panda, gli impiegati si sparano dieci ore in ufficio senza fiatare e si comprano la punto, gli imprenditori lavorano quindici ore al giorno e hanno l'auto in leasing, ma chi è quel disgraziato che ha vissuto fino ad ora sopra le sue possibilità. Un'idea viene. Non è che sarà che vogliono farci credere questo per continuare a fare ancora quello che vogliono? Non è che ci dicono di pagare i conti salati, perchè così chi è in parlamento o nelle sale del potere può continuare impunemente a bruciare le risorse del paese? 
Voglio citare un articolo dal Giornale, legge e restate calmi:
"Il fatto è che a tanto potere dei dirigenti pubblici, corrisponde un altrettanto elevato stipendio e non è raro imbattersi in tabelle da cui risulta come un boiardo regionale superi addirittura l'emolumento del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Che, nonostante la crisi, quest'anno se l'è aumentato di 8.835 euro, portandolo a 248.027. Tanti soldi, ma incredibilmente meno del direttore generale della Regione Andrea Gibelli che guadagna 223.200 euro di «retribuzione fondamentale» a cui ne vanno però aggiunti altri 50.760 di «retribuzione di risultato» (quella che a fine anno non si nega a nessuno). Per un totale di quasi 274mila euro, 30mila in più del capo dello Stato. Cospicuo anche l'emolumento di Marco Carabelli, dirigente della presidenza la cui busta paga è di 169.788 euro di fisso più 50.936 sul risultato: in tutto 221mila euro. Più o meno quanto Marco Turturiello che si occupa delle Strategia finanziarie. Tra i big il direttore centrale della presidenza Francesco Baroni con un totale di 220mila euro, Roberto Albonetti direttore generale dell'assessorato Attività produttive con 230mila e 230mila vanno anche al direttore generale Infratrutture Anna Tavano. continua..."


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